et.directories - i protagonisti delle ultime tre settimane
Quelli che… fanno sostenibilità/ 39
Nel corso delle ultime settimane, ETicaNews ha coinvolto o menzionato una serie di protagonisti del business sostenibile e responsabile. Di seguito, ne riportiamo alcuni, con una breve sintesi di ciò che hanno detto e delle posizioni che hanno espresso, con rimando al relativo articolo. Queste persone sono solo una minima parte delle centinaia di protagonisti che ETicaNews ha incrociato nel suo percorso, e che stiamo raccogliendo nelle nostre Directories, per offrire un riferimento unico ai professionisti dell’economia e finanza responsabile. Il servizio Directories fa parte del pacchetto ET.pro.
ABBIAMO PARLATO DI …
Angelo Natale, responsabile Business development per l’Italia di Hermes
INTERVISTA: «Sdg e Pmi per il futuro dell’impact»
Sustainable development goals ed engagement delle Pmi. Sono questi i due pilastri su cui si fonda la strategia impact di Hermes. La società di gestione del risparmio, nata nel 1983 in Gran Bretagna, oggi vanta 40 miliardi di euro di asset under management, e quasi 400 miliardi di patrimonio sotto la propria stewardship. Puntando sulla propria impronta Esg, la società controllata dalla statunitense Federated Investors ha lanciato a settembre 2018 i primi prodotti impact anche sul mercato italiano. «Siamo partiti proprio dagli Sdg per definire nove tematiche di investimento su cui poi costruire il nostro fondo Impact Opportunities», spiega il responsabile Business development per l’Italia Angelo Natale.
ABBIAMO PARLATO DI …
Barbara D. Underwood, presidente del Forum per la Finanza Sostenibile
ARTICOLO: New York contro Exxon sulla Csr
Lo scorso 24 ottobre il procuratore generale dello Stato di New York, Barbara D. Underwood, ha annunciato che trascinerà la Exxon Mobil davanti ai giudici «per aver ingannato gli investitori in merito ai rischi finanziari creati dalle norme legate al cambiamento climatico per il proprio business». Secondo il procuratore generale, oltre ad avere sottostimato i pericoli finanziari provenienti dai fattori climatici, Exxon avrebbe anche mancato alle promesse fatte.
ABBIAMO PARLATO DI …
Michele Calcaterra, partner di Ecpi Group e docente di Finanza aziendale all’Università Bocconi di Milano
ARTICOLO: Calcaterra: «Sri, vince l’integrazione»
Un mercato in crescita, che vale 28mila miliardi di dollari a livello globale, in aumento del 70% rispetto al 2012. Un’importanza progressiva per gli investimenti tematici, focalizzati su “cambiamenti epocali” destinati a durare nel tempo. Una disponibilità sempre maggiore di informazioni Esg, che consentono di ridurre il rischio e identificare potenziali extra-rendimenti. Una spinta sempre maggiore della regolamentazione, soprattutto europea. Questi i principali spunti emersi dalla “Lezione Sri” di Michele Calcaterra, partner di Ecpi Group e docente di Finanza aziendale all’Università Bocconi di Milano, nel corso dell’evento “Robeco Si Explore” organizzato da Robeco il 18 ottobre scorso, a Milano.
ABBIAMO PARLATO DI …
Massimiliano Bianco, amministratore delegato di Iren
ARTICOLO: L’Esg parte dalla governance. E viceversa
Tra chi ha partecipato alla tavola rotonda “Esg e realtà: aziende e investitori Sri (engagement, green bond e non solo)” del Salone Sri dell’8 novembre scorso c’era anche Massimiliano Bianco, amministratore delegato di Iren. Dal 2016, ha detto Bianco, l’attenzione verso la sostenibilità si è concretizzata attraverso un approccio sempre più strutturato e diffuso in tutto il gruppo che ha portato all’istituzione di specifici comitati. Nel 2017 è stato creato il Green bond committee che ad ottobre 2018 ha assunto la denominazione di Sustainable financing committe, con la finalità di estendere i propri compiti a tutti gli strumenti di finanziamento a sostegno degli investimenti per lo sviluppo sostenibile. I green bond rappresentano per Iren il 43% del portafoglio obbligazionario e quasi il 30% del debito complessivo.
ABBIAMO PARLATO DI …
Gian Maria Mossa, amministratore delegato di Banca Generali
ARTICOLO: Banca Generali trova l’Esg dei millennial
La responsabilità sociale e ambientale rappresenta, per i giovani, un elemento cruciale nelle decisioni di consumo, investimento e lavoro. Questa tendenza è stata al centro della ricerca “Finanza e giovani, cosa c’è oltre il profitto?” realizzata dal Sustainability Lab di Sda Bocconi per Banca Generali, presentata l’8 novembre al Salone dello Sri. Ne hanno parlato l’amministratore delegato di Banca Generali, Gian Maria Mossa, assieme a Stefano Romito e Stefano Pogutz dell’Università Bocconi. «La maggiore sensibilità agli Esg dei giovani è molto forte e evidente – ha commentato Mossa –, quello che sorprende è la robustezza dei dati emersi».
quellichequellichefanno