Unicredit ha lanciato Social Impact Banking, il nuovo programma della Banca che ha l’obiettivo di promuovere attività con un impatto sociale positivo, sostenendo privati, microimprese e imprese sociali. Social Impact Banking, spiega una nota del gruppo, attualmente è disponibile in Italia e sarà successivamente implementato negli altri Paesi in cui il Gruppo opera. Il progetto si concentra sull’attivazione di nuove linee di credito, sulla condivisione del know-how finanziario e aziendale della Banca con le comunità, e sulla creazione di reti tra organizzazioni accomunate da obiettivi a positivo impatto sociale, come le associazioni di promozione sociale, quelle di categoria, le fondazioni e le istituzioni pubbliche.
Social Impact Banking, prosegue la nota, si svilupperà attraverso tre filoni di intervento, organizzati in un modello unico, con l’obiettivo di supportare la crescita e il benessere delle comunità nel medio-lungo termine, concentrandosi su:
• Microcredito: tutte le filiali UniCredit in Italia offriranno credito, know-how e sostegno a quelle microimprese che sono spesso escluse dall’accesso ai prodotti e ai servizi bancari tradizionali. Grazie anche al supporto di una rete di partner, Unicredit identificherà, valuterà e finanzierà quei progetti meritevoli che aiutano a creare inclusione e ampliare l’occupazione. Attraverso questo progetto, UniCredit si pone l’obiettivo di fornire oltre 5.000 prestiti a piccole imprese nei prossimi due anni, diventando così leader nel mercato del microcredito in Italia.
• Impact Financing: Unicredit offrirà prodotti e servizi a prezzi competitivi sia per le imprese profit sia per quelle non profit che operano, non solo per mantenere la sostenibilità economica della loro iniziativa, ma anche per soddisfare bisogni sociali, come il rafforzamento e la promozione dell’inclusione, misurando l’impatto ottenuto. Unicredit mira a sviluppare il mercato dell’impact financing con l’obiettivo di erogare 100 milioni di nuovi prestiti nei prossimi due anni.
• Educazione finanziaria e inclusione: nell’ambito dell’iniziativa “Alternanza Scuola Lavoro” del ministero dell’Istruzione, UniCredit ha lanciato un proprio programma per aumentare la consapevolezza finanziaria e incoraggiare lo spirito imprenditoriale nelle scuole. Il
progetto coinvolgerà oltre 15.000 studenti nel 2018 e mira a raggiungerne 50.000 nei prossimi tre anni. Inoltre, UniCredit avvierà specifici programmi di educazione finanziaria rivolti alle micro imprese e alle imprese sociali in Italia.