UniCredit ha redatto il suo primo bilancio integrato, bilancio che per la prima volta include dati finanziari e non finanziari in un unico documento.
L’obiettivo della banca, si legge in una nota, è «illustrare le performance finanziarie e di sostenibilità all’interno del contesto competitivo. A partire da quest’anno quindi, particolare attenzione viene dedicata al modello di business, alla strategia e all’impiego attento dei propri capitali».
I contenuti del bilancio integrato fanno riferimento alle attività sviluppate da UniCredit nel corso del 2014 e il perimetro di rendicontazione comprende le società operanti nei 15 principali Paesi di operatività del gruppo: Italia, Germania, Austria e Polonia e alcuni paesi CEE quali Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ucraina, Ungheria.
Le linee guida adottate per la redazione delle informazioni di sostenibilità del Bilancio Integrato sono le Sustainability Reporting Guidelines (versione G4) e la Sector Disclosures – Financial Services, entrambi pubblicati a maggio del 2013 dal GRI (Global Reporting Initiative).