Basta vizi per l’asset manager olandese Actiam che ha annunciato nei giorni scorsi che proseguirà sulla strada del divestment anche in materia di tabacco.
Come anticipato anche nell’ultima rassegna stampa del lunedì di ETicaNews, L’occhio sostenibile della settimana /96, infatti, Actiam ha deciso di buttar fuori da tutti i suoi portafogli e indici i produttori di tabacco.
La mossa del gestore olandese, che a fine 2016 deteneva 54,6 miliardi di euro in Asset under managemente (Aum), arriva dopo un’altra scelta in perfetto stile Sri, ossia quella di uscire dalle compagnie che legano oltre il 15% delle proprie entrate all’estrazione di carbone.
L’obiettivo dichiarato da Assim è quello di agire nell’ambito degli obiettivi di sviluppo sostenibile stabiliti delle Nazioni Unite nel 2015 con l’Agenda 2030.
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