Il British retail consortium, associazione di categoria della distribuzione, ha pubblicato una nuova strategia di sostenibilità chiamata “Better retail better world“. L’obiettivo, tra il 2020 e il 2030, è avere meno emissioni, meno uso di plastica, maggiore interesse ai temi legati al clima e all’ambiente, in linea con le direttive degli Sdgs dell’Onu.
Il documento è stato firmato da molti big del settore, non necessariamente britannici. Nella lista, composta da oltre 25 aziende, si trovano nomi come Aldi, Boots, House of fraser, Ikea, Lidl, M&S, Next, Sainsbury’s e WHSmith.
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