Secondo una relazione dell’Agenzia europea dell’ambiente, l’Unione europea è impreparata all’aumento dei rischi legati ai cambiamenti climatici. Lo rivela Reuters, che ha visto una bozza del report, la prima analisi a livello europeo dei rischi legati al clima che Bruxelles sta sviluppando per guidare le future politiche e la spesa del blocco.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 365 “Clima, Ue impreparata all’aumento dei rischi”), secondo la bozza, l’Ue deve urgentemente adottare misure più forti per preparare i sistemi sanitari, l’agricoltura e le infrastrutture critiche ai cambiamenti climatici, che saranno sempre più gravi.
Il documento mette anche in luce il costo crescente del climate change: le perdite economiche dovute a eventi meteorologici e climatici estremi nei Paesi del blocco hanno superato i 650 miliardi di euro dal 1980 al 2022.
La relazione, la cui versione finale dovrebbe essere pubblicata nei prossimi giorni, esorta l’Ue a integrare il rischio climatico nei bilanci e nelle politiche, sia a breve termine che oltre il 2050.
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