Dal 22 febbraio sono approdati sul mercato telematico di Borsa Italiana tre nuovi Etf sostenibili articolo 8 targati Dws.
Xtrackers Msci Global Sdg 9 Industry, Innovation & Infrastructure replica un indice rappresentativo dell’andamento delle società globali di qualsiasi capitalizzazione associate a un contributo positivo all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 9 dell’Agenda 2030, ossia costruire infrastrutture resilienti, promuovere un’industrializzazione inclusiva e sostenibile e favorire l’innovazione, in sostanza aziende legate al tema dei robot e dell’automazione.
Xtrackers Msci Global Sdg 12 Circular Economy punta invece a replicare un indice rappresentativo delle società associate a un contributo positivo all’Obiettivo di sviluppo sostenibile 12, ossia garantire modelli di consumo e produzione sostenibili, come ad esempio attività legate all’energia alternativa, efficienza energetica, bioedilizia, acqua sostenibile, prevenzione dell’inquinamento e agricoltura sostenibile.
Xtrackers Msci Global Sdg 11 Sustainable Cities infine replica l’andamento di un indice rappresentativo delle società che offrono un contributo positivo all’Obiettivo di sviluppo sostenibile 11, ossia rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili, come ad esempio le società associate al tema delle soluzioni intelligenti per le infrastrutture urbane (rete intelligente, infrastrutture di trasporto pulite, illuminazione a led, isolamento, bioedilizia, immobili a prezzi accessibili).
Per quanto riguarda le caratteristiche sociali e ambientali, in tutti e tre i cloni i titoli dei relativi indici sono soggetti a filtri di esclusione. Successivamente vengono applicati criteri Sdg Impact Selection, ossia, sulla base dell’analisi delle metriche di impatto sostenibile di Msci, vengono selezionate le società che raggiungono una determinata soglia di ricavi da attività commerciali associate al relativo Sgd (9, 11 o 12). Vengono infine applicati criteri di Sdg Thematic Selection, per cui viene calcolato un punteggio di gestione delle questioni chiave, al fine di identificare le aziende che hanno migliori strategie di gestione per proteggere le risorse naturali e/o affrontare le questioni relative ai rifiuti rispetto ai loro peers di settore.
Il raggiungimento delle caratteristiche ambientali e sociali promosse è misurato attraverso i seguenti indicatori di sostenibilità: esposizione a controversie molto gravi, esposizione a emittenti Worst-in-Class (società con Msci rating pari a CCC), coinvolgimento in armi controverse, punteggio di allineamento del portafoglio al relativo Sdg misurato da Msci su una scala da -10 (fortemente disallineato) a 10 (fortemente allineato).
I tre cloni sopra citati investono almeno il 90% dei propri asset in investimenti allineati con le caratteristiche ambientali e sociali promosse. All’interno di questa categoria, almeno il 25% del patrimonio si qualifica come investimenti sostenibili (secondo la definizione del Regolamento Sfdr).
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