È stato raggiunto un accordo provvisorio tra Parlamento e Consiglio Ue sul primo schema di certificazione volontario per l'assorbimento e la rimozione del carbonio nell'Ue. L’obiettivo è quello di promuovere e accelerare la diffusione di attività per l'eliminazione del carbonio e la riduzione delle emissioni dal suolo
I giovani sostengono il "capitalismo della sicurezza", inclusa la proprietà privata, la concorrenza e il profitto. Ma supportano misure come il reddito base universale e la redistribuzione, sono dubbiosi sul laissez-faire capitalista e considerano fondamentale un equilibrio tra libertà politica ed economica
Le ultime settimane sono state particolarmente positive per le quotazioni dei cloni Esg di tipo equity presenti a Piazza Affari. Ad alimentare i trend rialzisti sono gli andamenti di diversi indici azionari tra i più importanti del mondo, che hanno toccato di recente nuovi massimi di lungo periodo
L'emissione globale di obbligazioni a impatto nel 2023 ha registrato un calo rispetto all'anno precedente. L'Europa resta ancora la regione trainante anche se nell'ultimo anno l'Asia ha acquistato terreno. I Green bond sono lo strumento più utilizzato, ma si fanno strada nuove tipologie di bond sostenibili
L'analisi delle risposte alla consultazione target sulla revisione Sfdr evidenzia dubbi e perplessità da parte degli operatori, soprattutto nella capacità dell'Sfdr nel rafforzare la protezione degli investitori e convogliare i capitali in investimenti sostenibili. Inoltre, incombe il rischio greenwashing
L’indagine rivela che lo shareholder activism è tornato ai livelli pre-pandemia. Tanto che sempre più società identificano l’attivismo degli azionisti come un rischio nelle loro disclosure aziendali. Le società soggette a campagne sono aumentate soprattutto in Asia e Canada. Crescono molto i temi connessi agli Esg
ET.litigation propone ogni settimana un esempio particolarmente interessante di contenzioso legato agli Esg, ossia le "Esg litigation". In questa rubrica troverete anche gli aggiornamenti dei casi più importanti, magari accompagnati da contributi legali. Selezionati per chi vuole approfondire questo nuovo fronte
Tre dei maggiori gestori patrimoniali al mondo hanno ritirato il loro supporto dalla coalizione di investitori Climate Action 100+. La motivazione ufficiale è legata al maggior impegno richiesto ai firmatari nell'engagement con le aziende inquinanti. Ma c'è anche la pressione negli Stati Uniti da parte dei Repubblicani anti-Esg
La Piattaforma sulla Finanza Sostenibile dell'Ue ha pubblicato un documento sottolineando il ruolo della Tassonomia Ue e del framework per la finanza sostenibile verso il net-zero. Vengono presentati i dati relativi alle prime pratiche di mercato impiegate per la transizione dei modelli di business e degli investimenti
Axa Im ha aggiornato la sua policy di voto per votare contro le società più inquinanti che fanno lobbying contro gli obiettivi climatici dell’Accordo di Parigi o che non rendono pubbliche le proprie attività di lobbying. Un segnale di evoluzione verso il ruolo di investitore "politico"