Supply chain, le aziende più green per Cdp e McKinsey
Apple, Microsoft, Nestlé. Ma anche Sky e Unilever. Sono le società più sostenibili quando si parla di filiera di approvvigionamento. Lo indica l’ultima analisi di Carbon disclosure project (Cdp) e McKinsey, il Global Supply Chain Report 2018. Tra i 10 mila fornitori interpellati, presenti in tutti i continenti, chi lavora con queste grandi aziende ha fornito le risposte più soddisfacenti ai questionari che riguardavano impatto ambientale, rischi legati all’acqua e alla deforestazione.
Nel complesso, lo studio rileva comei fornitori interpellati hanno registrato una riduzione di 551 milioni di tonnellate di Co2, il dato più alto mai raccolto da Cdp nella sua indagine, con un risparmio associato di 14 miliardi di dollari. Oltre tremila fornitori hanno identificato il cambiamento climatico come un’opportunità per il proprio business, e che i rischi legati al clima sono diventati parte della strategia aziendale per un numero crescente di società, 2.530 contro le 2.270 dell’anno precedente. La strada da fare però è ancora molta, spiegano gli analisti. Infatti solo il 23% degli intervistati ha dichiarato di parlare a loro volta ai propri fornitori di diminuzione delle emissioni.
Applecambiamento climaticoCarbon Disclosure ProjectCdpco2emissioniGlobal supply Chain report 2018McKinseyMicrosoftnestléSkysupply chainUnilever