In Borsa 6 nuovi Etf Sri targati Bnp Paribas e Invesco
Dal 16 giugno sono iniziate le negoziazioni su Borsa Italiana di 6 nuovi Etf sostenibili.
Si tratta di Invesco MSCI Emerging Markets ESG Climate Paris Aligned, di Invesco Asset Management, un prodotto articolo 9 il cui indice di riferimento, l’Msci Emerging Markets Esg Climate Paris Aligned Benchmark Select Index, segue la performance di società a grande e media capitalizzazione in 24 Paesi dei mercati emergenti e mira a ridurre l’esposizione ai rischi climatici fisici e di transizione, perseguendo al contempo le opportunità derivanti dalla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e allineandosi ai requisiti dell’Accordo di Parigi. Inoltre, l’indice di riferimento fornisce un’esposizione a società con elevate metriche Esg, incorpora le raccomandazioni del Tcfd (Task Force on Climate Related Financial Disclosures) ed è progettato per superare gli standard minimi dell’EU Paris-Aligned Benchmark, come stabilito nel regolamento delegato (UE) 2020/1818 della Commissione.
Altri cinque cloni sono emessi da Bnp Paribas Asset Management. I primi quattro Etf sono articoli 9.
BNP Paribas EASY Ecpi Global Esg Hydrogen punta a replicare il rendimento dell’Indice Ecpi Global Esg Hydrogen Economy costituito da società particolarmente attive nell’economia sostenibile dell’idrogeno quali prodotti all’idrogeno, energia pulita, riciclaggio.
Bnp Paribas EASY Ftse Epra Nareit Global Developed Green Ctb punta a replicare l’indice Ftse Epra Nareit Developed Green EU CTB costituito da azioni immobiliari quotate nelle borse di tutto il mondo aventi ottime caratteristiche di sostenibilità, basate su tre considerazioni di investimento sostenibile: certificazione Green Building, dati sull’utilizzo dell’energia e sulle emissioni di carbonio, mirando, al contempo, al rispetto degli obiettivi dell’indice Climate Transition Benchmark (CTB).
BNP Paribas EASY Jpm Esg Green Social & Sustainability Ig Eur Bond punta a replicare l’indice J.P. Morgan Esg Green Social & Sustainability IG EUR Bond composto da obbligazioni verdi, sociali e di sostenibilità emesse in euro su mercati sviluppati ed emergenti con un’enfasi sui green bond che sono in linea con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi. Viene applicata una metodologia di valutazione e selezione basata su criteri Esg: sono favoriti gli emittenti con un punteggio più alto in relazione ai criteri Esg e alle emissioni di “Certified Climate Bond” (CCB) e sono sotto ponderati o esclusi gli emittenti con una classificazione più bassa. La fonte per l’etichettatura e la certificazione dei bond è Climate Bonds Initiative.
BNP Paribas EASY Low Carbon 100 Eurozone Pab punta a replicare l’indice Euronext Low Carbon 100 Eurozone PAB costituito da società dell’eurozona selezionate sulla base delle opportunità e dei rischi associati alla transizione climatica, mirando, al contempo, al rispetto degli obiettivi dell’indice Paris Aligned Benchmark (PAB). Di conseguenza, le attività collegate ai combustibili fossili sono escluse dall’Indice. Il tipo di approccio attuato è il Best-in-class che identifica i leader in ogni settore sulla base delle migliori prassi Esg, evitando quelle che presentano elevati livelli di rischio e non rispettano gli standard Esg minimi.
A questi si aggiunge un clone articolo 8, BNP Paribas EASY Ecpi Global Esg Med Tech che punta a replicare l’indice Ecpi Global Esg Medical Tech costituito da società particolarmente attive nel settore della tecnologia medicale sostenibile quali biotecnologia, strumenti relativi alle scienze della vita e riciclaggio.
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