Slow Food e Garnell creano fondo per l’agroalimentare sostenibile
La finanza si avvicina al mondo della “sostenibilità” alimentare. La prossima settimana (il 13 dicembre), infatti, sarà presentato Agrifood One, un fondo di investimento che «promuove e valorizza le esperienze virtuose dell’agroalimentare sostenibile e di qualità». L’iniziativa è il risultato della collaborazione tra Garnell, gruppo milanese attivo nella finanza d’impresa e nella consulenza a grandi investitori, e Slow Food. L’obiettivo, si legge in una nota, è quello di «investire nell’economia reale».
Peraltro, Garnell la scorsa settimana ha ottenuto da Banca d’Italia il via libera a operare come società di gestione del risparmio (Sgr). La nuova società gestirà fondi di private equity focalizzati su investimenti nell’economia reale italiana, selezionati integrando l’analisi finanziaria e quella ambientale, sociale e di buon governo (Esg), con un accurato controllo del rischio.
Tali strumenti, rivolti a investitori professionali, istituzionali e family office, «si concentreranno – scrive la società – sulle piccole e medie imprese attive nei settori di eccellenza del Made in Italy, al fine di supportarle nel processo di consolidamento, di crescita e di internazionalizzazione. Particolare attenzione sarà prestata ai settori dell’agroalimentare e delle energie rinnovabili».
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