Siamo sicuri che il 2023 degli Esg sia andato male?
Si è chiuso un anno, il 2023, in cui il fenomeno Esg ha forse passato l’apice dei contrasti. In molti si sono fatti cogliere dai dubbi sul fatto che il modello environmental, social e governance si fosse trasformato in una “meteora”, destinata a sparire dal cielo con i suoi effetti fastidiosi per lo status quo. ETicaNews ha più volte affrontato la questione, evidenziando la fallacia di tali dubbi (vedi Macché frenata, l’economia reale è Esg), ed evidenziando come il percorso di affermazione di un modello sostenibile avesse necessità, quasi fisiologica, di superare la pericolosa euforia che aveva generato (vedi Sostenibili meno euforici, ma consapevoli). A fine 2023, l’esame è diventato prospettico: nella loro palingenesi, gli Esg sono oggi davvero compresi come il volano-alfabeto che unisce (finalmente) tutti gli attori del sistema, principalmente la finanza all’economia reale (vedi Esg, l’alfabeto politico del 2024).
Per questo avvio 2024, è interessante rimandare a due testimonianze autorevoli di come gli Esg oggi escano rafforzati dalle difficoltà 2023.
La prima è di Msci nei Trend to watch 2024: «Sì, nel 2023 – scrivono gli analisti – molta attenzione è stata dedicata alla controversia sugli investimenti Esg. Anche se le notizie sulla scomparsa dell’Esg sono state sopravvalutate, è giusto dire che il settore si trova in un periodo di transizione. La confusione della terminologia, delle definizioni e delle etichette ha alimentato le sfide alla credibilità dell’Esg da parte di scettici e idealisti. Un risultato positivo dell’attuale contraccolpo potrebbe essere che anni di incoerenza lascino finalmente il posto a una maggiore chiarezza su linguaggio, obiettivi e intenzioni».
Ancora più forte, nella sua posizione ottimista, è un’analisi proposta su Corporate Knights, il cui titolo è emblematico “Sustainable investments had secretly great year” (tradotto: Gli investimenti sostenibili hanno avuto un anno segretamente grandioso). Insomma, altro che frenata, l’articolo evidenzia il perché, per quanto non chiaro in apparenza, gli Esg abbiano portato a casa un anno importante (inclusi i fallimenti dei fondi che hanno scommesso contro di essi).
È un ottimo inzio 2024.
Corporate KnightsMsciTim Nash
