Sharing economy, nuovo studio sottolinea l’impatto positivo
Secondo uno studio presentato recentemente alla National Bureau of Economic Research dal professor Arun Sundararajan e dal ricercatore Samuel Fraiberger della New York University, startup come Uber e Airbnb, che costituiscono il nucleo centrale della nuova “sharing economy”, possono avere un effetto particolarmente positivo sulle persone con redditi più bassi. Lo segnala Ninja Marketing, punto di riferimento per l’innovazione nel marketing e nella comunicazione, che di contro ricorda anche alcune problematiche sociali che possono essere alimentate dalla sharing economy stessa.
AirbnbNational Bureau of Economic ResearchNew York Universitysharing economyUber