Secondo bilancio di sostenibilità per Federdistribuzione
Federdistribuzione ha presentato ieri a Roma alla Sala Zuccari del Senato la seconda edizione del “Bilancio di Sostenibilità di Settore”. Come riporta Askanews, il documento comprende i numeri di ventisette gruppi coinvolti, sei in più rispetto al 2012, pari al 94% del fatturato complessivo delle aziende associate e al 92% dei dipendenti, con 96 indicatori rendicontati (nella prima edizione erano 49) e 60 best practices presentate contro le 15 del 2012.
«L’impegno delle imprese nei confronti dell’ambiente, di collaboratori e clienti, verso i fornitori e verso la comunità non è sporadico o casuale – ha detto il presidente di Federdistribuzione, Giovanni Cobolli Gigli – ma rappresenta un atto consapevole, che entra a far parte della più autentica strategia d’impresa e sul quale il commitment è molto forte».
In questo senso, la seconda edizione del bilancio di sostenibilità, realizzata con la collaborazione di Altis, l’Alta scuola di impresa e società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, per Federdistribuzione non significa solo proseguire il percorso avviato nel 2012 con il primo bilancio sociale ma dare evidenza del cammino intrapreso sui temi della sostenibilità da parte delle imprese associate, nonostante il momento attuale di crisi economica e il crollo della domanda interna.
altisbilancio di sostenibilitàFederdistribuzioneGiovanni Cobolli Gigli