L’Unione europea è stata promossa sul fronte delle rinnovabili. Eurostat ha pubblicato le statistiche che certificano come l’Ue abbia raggiunto il 22,1% di consumo finale lordo di energia da fonti rinnovabili, superando l’obiettivo fissato per il 2020 (20%) con due punti percentuali in più.
Anche gli obiettivi nazionali sono stati raggiunti o superati da tutti i 26 Stati membri, con la sola eccezione della Francia che non è riuscita a raggiungere il suo target del 23%, fermandosi al 19,1 per cento. L’Italia, che doveva raggiungere almeno il 17%, ha oltrepassato la soglia di oltre 3 punti percentuali ed è arrivata al 20,4%.
I Paesi più virtuosi, cioè quelli che hanno la quota più alta di energia da fonti rinnovabili nel loro consumo finale lordo di energia, sono Svezia(60%), Finlandia (44%) e Lituania (42%). Gli Stati che hanno superato di gran lunga il loro target, invece, sono Svezia e Croazia con un gap dell’11% in più, e Bulgaria con +7%.
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