Una coalizione di 21 università britanniche, guidata dall’ateneo di Cambridge, ha chiesto alle istituzioni finanziarie che gestiscono i loro asset, per oltre cinque miliardi di sterline, di accelerare i piani Net zero e di porre fine al finanziamento di nuovi progetti di combustibili fossili.
Come anticipato dalla rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 362 “Clima, l’ultimatum delle università Uk alla finanza”), il gruppo ha inviato alle banche e ai gestori patrimoniali una richiesta formale di proposte, chiedendo loro di sviluppare nuovi prodotti finanziari, come conti deposito e fondi, rispettosi dell’ambiente e che garantiscano che i loro soldi non contribuiscano, nemmeno indirettamente, al finanziamento di nuovi progetti di petrolio, carbone o gas.
Infine, le università hanno avvertito le istituzioni finanziarie che, se le loro richieste non saranno soddisfatte, sono pronte a trasferire i loro asset presso fornitori più verdi. Fanno parte della coalizione, tra le altre, anche le università di Oxford, Edimburgo, Leeds, University College London e London School of Economics.
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