Rapporto Asvis, l’Italia è peggiorata negli Sdgs
L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (Asvis) ha pubblicato l’edizione del 2021 del report “L’Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”, che analizza lo stato di avanzamento del nostro Paese rispetto all’attuazione dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (Sdgs) dell’Agenda 2030.
Dai dati raccolti emerge che il progresso verso gli Sdgs è stato messo seriamente a rischio. Tra il 2019 e il 2020, l’Italia mostra segni di miglioramento solo per tre obiettivi, relativi al sistema energetico (Goal 7), alla lotta al cambiamento climatico (Goal 13) e alla giustizia e istituzioni solide (Goal 16). Si registra una sostanziale stabilità per altri tre obiettivi: alimentazione e agricoltura sostenibile (Goal 2), acqua (Goal 6) e innovazione (Goal 9).
Mentre sono peggiorati gli indicatori relativi a nove obiettivi: povertà (Goal 1), salute (Goal 3), educazione (Goal 4), uguaglianza di genere (Goal 5), condizione economica e occupazionale (Goal 8), disuguaglianze (Goal 10), condizioni delle città (Goal 11), ecosistema terrestre (Goal 15) e cooperazione internazionale (Goal 17). Per i Goal 12 e 14 l’assenza di informazioni relative al 2020 non ha permesso una valutazione completa.
Inoltre, il report illustra un quadro organico di proposte per accelerare il percorso dell’Italia verso l’attuazione dell’Agenda 2030, segnalando gli ambiti in cui bisogna intervenire per assicurare la sostenibilità economica, sociale e ambientale del nostro modello di sviluppo. Per la prima volta, oltre a un corposo insieme di raccomandazioni urgenti di carattere trasversale, le analisi e proposte sono presentate seguendo i singoli target degli obiettivi dell’Agenda 2030.
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