Rana Plaza, Clean Clothes chiede firma nuovo accordo
La Campagna Abiti Puliti (sezione italiana della Clean Clothes Campaign) e i suoi alleati hanno lanciato una campagna di pressione sui marchi internazionali affinché si assumano le loro responsabilità nel garantire fabbriche sicure in Bangladesh firmando l’Accordo di Transizione 2018.
L’Accordo di Transizione 2018 porta avanti il lavoro svolto con l’attuale Accordo per la prevenzione degli incendi e sulla sicurezza degli edifici in Bangladesh, sottoscritto nel 2013 (dopo la tragedia del Rana Plaza), a partire dalla scadenza del prossimo maggio, per assicurare la continuità dell’impegno a garantire la sicurezza nelle fabbriche (al 1° marzo l’85% degli interventi riparatori in tema di sicurezza identificati durante le ispezioni iniziali sono stati completati).
Convinta che tutti i lavoratori del tessile e dell’abbigliamento che producono in Bangladesh abbiano il diritto a non temere per le loro vite nei luoghi di lavoro, la Clean Clothes Campaign chiede a tutti i marchi che si riforniscono in quel Paese, e non l’hanno ancora fatto, di sottoscrivere l’Accordo di Transizione 2018.
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