ET.DIRECTORIES - I PROTAGONISTI DELLE ULTIME TRE SETTIMANE

Quelli che… fanno sostenibilità/ 113

13 Set 2024
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Una selezione dei protagonisti della sostenibilità che ETicaNews ha incontrato nell'ultimo periodo. Una parte del mondo raccolto nelle ET.directories: Susan Mac Cormac, Brad Lander, Luiz Amaral, Stephanie Pfeifer, Hortense Bioy

Nel corso delle ultime settimane, ETicaNews ha coinvolto o menzionato una serie di protagonisti del business sostenibile e responsabile. Di seguito, ne riportiamo alcuni, con una breve sintesi di ciò che hanno detto e delle posizioni che hanno espresso, con rimando al relativo articolo. Queste persone sono solo una minima parte delle centinaia di protagonisti che ETicaNews ha incrociato nel suo percorso, e che stiamo raccogliendo nelle nostre Directories, per offrire un riferimento unico ai professionisti dell’economia e finanza responsabile. Il servizio Directories fa parte del pacchetto ET.pro.

ABBIAMO PARLATO DI…

Susan Mac Cormac, partner di Morrison Foerster

ARTICOLO: Esg sempre più guidati dai general counsel

Da un sondaggio annuale, condotto da Alm Corporate Counsel e Morrison Foerster, emerge che i dipartimenti legali stanno assumendo un ruolo centrale nelle strategie Esg delle aziende, passando dal 9% del 2023 a 25% del 2024. In particolare, il general counsel viene indicato come leader. Susan Mac Cormac, partner di Morrison Foerster, ha identificato tre fattori chiave per l’aumento del coinvolgimento dei general counsel: «Un crescente numero di normative sulle azioni aziendali e sulla divulgazione Esg da parte delle aziende e degli investitori; i risultati delle analisi di materialità, in particolare vista la correlazione diretta tra alcuni rischi e opportunità Esg e il valore per gli azionisti; e, infine, a causa del rapido ritmo dei cambiamenti nell’ambiente, nella tecnologia (compresa l’IA), nel clima degli investimenti e nelle operazioni aziendali previsti per il prossimo decennio, i legali interni continueranno a concentrarsi sugli elementi Esg (dalla cybersecurity alla privacy, dai diritti umani ai cambiamenti climatici) per ragioni tattiche e di compliance».

ABBIAMO PARLATO DI…

Brad Lander, Comptroller Lander & Pension Trustees di New York

ARTICOLO: I fondi pensione battono gli anti-Esg Usa

La Corte Suprema dello Stato di New York hanno respinto una causa climatica depositata l’11 maggio 2023 dal gruppo conservatore Americans for Fair Treatment contro i tre fondi pensione della città, per la decisione di disinvestire circa quattro miliardi di dollari dai combustibili fossili. «La decisione di questa Corte è una grande vittoria per gli investimenti responsabili, per i lavoratori municipali e i pensionati di New York City e per il futuro della nostra città e del nostro pianeta», ha dichiarato il Comptroller Lander & Pension Trustees di New York, Brad Lander. «I nostri fondi pensione stanno attuando piani ambiziosi e ben studiati per affrontare i rischi materiali dei cambiamenti climatici, tra cui il disinvestimento dai combustibili fossili, gli investimenti in energie rinnovabili e soluzioni climatiche e l’engagement attivo con i nostri gestori patrimoniali e le società nel nostro portafoglio per ridurre le loro emissioni finanziate».

ABBIAMO PARLATO DI…

Luiz Amaral, ex ceo della Science Based Targets Initiative

ARTICOLO: Bufera compensazioni, si dimette ceo Sbti

Luiz Amaral, il primo ceo della Science Based Targets Initiative, ha annunciato che lascerà l’organismo a fine luglio. Ufficialmente, per motivi personali. Le dimissioni seguono le critiche esterne e la rivolta dello staff verso la decisione del Board di consentire alle aziende di usare i crediti di carbonio per raggiungere i loro obiettivi climatici. «Il mio periodo come ceo è stato incredibilmente gratificante e rimango fermo nella mia convinzione dell’importanza, dell’impatto e del promettente futuro di Sbti. Quando sono stato nominato primo ceo di Sbti, il mio obiettivo era di trasformare l’iniziativa da un gruppo informale in un’organizzazione strutturata e professionale in grado di guidare una crescita esponenziale nella definizione degli obiettivi aziendali su scala globale», ha dichiarato Amaral. «Ora è tempo che una nuova leadership prenda il timone e guidi l’organizzazione in questa nuova fase promettente che può avere un impatto ancora maggiore in tutto il mondo», ha concluso.

ABBIAMO PARLATO DI…

Stephanie Pfeifer, ceo dell’Iigcc

ARTICOLO: Emissioni, non finanziarle non basta più

L’Institutional Investors Group on Climate Change (Iigcc) ha aggiornato il suo Net-zero Investment Framework, la guida per aiutare gli investitori a decarbonizzare i portafogli, pubblicato per la prima volta nel 2021. Il quadro è utilizzato per gli impegni Net zero assunti dalla Net-zero Investment Framework (Gfanz) e dal Paris Aligned Asset Owners (Paao). La nuova guida si allontana dal focus sulla rendicontazione delle emissioni finanziate associate ai portafogli e ai prestiti e ha un linguaggio più rigoroso sui limiti della collaborazione tra i membri. «Basato su tre anni di esperienza pratica, Nzif 2.0 incorpora le ultime linee guida sulla definizione di obiettivi Net zero e le ultime riflessioni sulle leve disponibili per gli investitori per raggiungere i loro obiettivi Net zero. Per gli investitori che cercano di identificare e gestire i rischi e le opportunità di transizione legati al clima nei loro portafogli, il Net Zero Investment Framework ha consolidato la sua posizione come risorsa numero uno per accompagnarli nel loro viaggio», ha commentato Stephanie Pfeifer, ceo dell’Iigcc.

ABBIAMO PARLATO DI…

 Hortense Bioy, head of sustainable investing research at Morningstar Sustainalytics

ARTICOLO: Morningstar conferma: torna denaro sui prodotti Esg

Nel secondo trimestre 2024, scrive Morningstar nel suo report periodico, l’universo globale di fondi ed Etf sostenibili ha attratto circa 4,3 miliardi di dollari di nuovi capitali netti, a fronte di deflussi di 2,9 miliardi di dollari nel primo trimestre. In particolare, i fondi sostenibili europei hanno raccolto 11,8 miliardi di dollari, rispetto agli 8,4 miliardi di dollari del trimestre precedente. «Il quadro dei flussi globali di fondi Esg inizia a migliorare. All’inizio dell’anno abbiamo assistito a deflussi da questi fondi, ma da allora la situazione è cambiata e i capitali sono tornati ad affluire nel settore. Quest’anno i fondi Esg europei hanno raccolto più di 20 miliardi di dollari. Dall’altra parte dell’oceano, l’interesse degli investitori per i fondi Esg rimane contenuto, con continui deflussi, che però sono stati inferiori a quelli registrati nei due trimestri precedenti», ha commentato Hortense Bioy, head of sustainable investing research at Morningstar Sustainalytics.

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