Pwc: post-Covid i consumatori sono più attenti alla sostenibilità
L’impatto di Covid-19 ha reso i consumatori più attenti alla sostenibilità e alle implicazioni dei temi ambientali, sociali e di governance (Esg) nelle proprie scelte di acquisto. Lo rivela la Global Consumer Insights Pulse Survey di marzo 2021 di PwC.
La ricerca mostra come gli intervistati a livello mondiale si stanno orientando verso scelte più sostenibili: il 55% conferma di acquistare da aziende che tutelano il pianeta, mentre il 54% preferisce prodotti con imballaggi eco-friendly. Inoltre, i consumatori sono disposti a pagare di più per prodotti più salutari, locali e per imballaggi sostenibili e questo a prescindere dal fatto che l’acquisto avvenga online o in negozio.
In particolare, Pwc ha rilevato che i consumatori che lavorano in smart working preferiscono uno stile di vita più digitale ed ecologico rispetto a chi lavora generalmente fuori casa. Il 64% di chi lavora da casa, poi, preferisce fare la spesa online, contro il 55% di chi lavora fuori, mentre i consumatori che danno priorità a salute e sicurezza comprano meno frequentemente nei negozi.
Dalla survey emerge anche che i giovani consumatori hanno più propensione ad acquistare online rispetto alle fasce di età più avanzate. Il 35% degli shopper della Generazione Z (nati dopo il 1997) e il 43% dei Millennial (nati tra il 1980 e il 1997) sono più propensi a fare acquisti quotidiani o settimanali tramite il cellulare.
consumatoriesgimpatto ambientalePwc