Arriva il WeWorld Index 2015, un nuovo rapporto sulla condizione di bambine, bambini, adolescenti e donne nel mondo, promosso da WeWorld Onlus con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale.
Sarà presentato alla Farnesina martedì 23 giugno alle ore 10.30 All’incontro, incluso nel programma dell’Anno Europeo dello Sviluppo, parteciperanno, la Vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli, il Garante Nazionale Infanzia ed Adolescenza, Vincenzo Spadafora, il Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del MAECI, Giampaolo Cantini e rappresentanti di UN Women Italia e World Food Programme Italia.
WeWorld Index 2015 intende prestare una specifica attenzione al benessere di bambine, bambini, adolescenti e donne, partendo dall’assunto che il progresso di una società dovrebbe essere misurato anche analizzando le condizioni di vita dei soggetti più deboli o comunque più a rischio di “esclusione sociale”. Con il termine “inclusione sociale” nel WeWorld Index si intende un concetto multidimensionale, che non riguarda solo la sfera economica, ma tutte le dimensioni del sociale.
Il WeWorld Index, nel 2015 alla sua prima edizione, si concentra sul forte nesso tra diritti dell’infanzia e parità di genere, temi prioritari per la Cooperazione Italiana allo Sviluppo. L’aspetto innovativo del rapporto consiste nel considerare l’interdipendenza tra donne e bambini, valutandone congiuntamente alcune condizioni di vita con specifici indicatori, che riguardano entrambe le categorie.
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