Pictet: Edilizia sostenibile, costruire senza distruggere il pianeta
Per la prima volta nella nostra storia, oltre la metà della popolazione globale vive in aree urbane ed entro il 2050 sarà il 70%. Lo dice uno studio del Dipartimento dell’Economia e degli Affari Sociali delle Nazioni Unite, da cui Pictet Am ha preso spunto per un approfondimento sul tema dell’edilizia sostenibile appena pubblicato su Pictet Per Te .
Secondo gli esperti dell’asset manager svizzero, tenuto anche conto che nei prossimi dieci anni le strutture edilizie cresceranno del 70% e non è che finora si sia mantenuto un ritmo particolarmente basso, dovrà essere pianificata una urbanizzazione positiva, dove le città possano crescere in modo sostenibile.
Il problema più pressante è produrre materiali in grande quantità che non impattino troppo negativamente sulle risorse naturali. Un esempio lampante è il cemento: è l’elemento principale del calcestruzzo ed è stato stimato che ne vengono prodotte 3 tonnellate per ogni abitante del pianeta. Anche il design può essere un grande alleato della sostenibilità. Un normale grattacielo ha grandi problemi di ventilazione e quindi è dipendente dall’aria condizionata.
In sintesi, secondo gli analisti di Pictet Am esistono molte novità, molte idee e molti soldi da spendere in ricerca e sviluppo, ma ci sono anche molte opzioni di investimento che si apriranno nei prossimi anni.
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