Per Morgan Stanley, la SHEconomy è una opportunità in Borsa
Scommettere sulla diversity può diventare conveniente in Borsa. A fine agosto, in particolare, ha destato interesse un report di 35 pagine di Morgan Stanley, intitolato “Rise of the SHEconomy“, nel quale gli analisti hanno indicato le opportunità legate alla crescita del peso femminile nella società americana. Nello specifico, il report spiega che, negli Stati Uniti, entro il 2030, il 45% delle donne in piena età da lavoro (tra 25 e 44 anni) sarà single, la maggiore proporzione nella storia, in salita rispetto al 41% calcolato sul 2018. Il tasso di crescita annuale delle donne single salirà dall’attuale 0,8% all’1,2% fino al 2030.
Si tratta di 3 milioni di donne single consumatrici in più entro undici anni. Perché l’aspetto interessante è che questo esercito rosa aumenterà anche le proprie capacità di spesa, e diventerà una variabile chiave nello sviluppo di business di alcune aziende. L’aumento della spesa è dovuto a una riduzione dello squilibrio salariale con i maschi, ma anche al fatto che le donne single dedicano maggiori risorse ai consumi, in particolare in ambiti come abbigliamento, cura personale, veicoli elettrici e di lusso, e cene al ristorante. Perciò, spiega Morgan Stanley, occhi aperti su titoli come Nike e Lululemon, ma anche a quelli come Starbuks.
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