Nomisma, italiani sempre più attenti al packaging green
Nonostante la difficoltà economica dovuta all’inflazione, la sostenibilità continua a rivestire un ruolo importante nelle scelte d’acquisto degli italiani. È quanto emerge dall’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio Packaging del Largo Consumo, curato da Nomisma e presentato a Marca 2023 a Bologna. L’indagine, condotta su un campione rappresentativo di oltre mille responsabili di acquisto tra i 18 e i 65 anni, si focalizza sul ruolo che il packaging sostenibile ricopre nei modelli d’acquisto alimentare degli italiani in uno scenario caratterizzato da scenari inflattivi e da una congiuntura economica non favorevole.
Per il 35% dei rispondenti, la sostenibilità e l’attenzione all’ambiente rappresentano un fattore determinante per le scelte future, mentre il 57% dichiara di tenerne conto. L’ambito energetico e idrico è quello in cui l’80% delle famiglie presta più attenzione, seguito dall’acquisto di prodotti alimentari e bevande (77%), e mobilità e spostamenti (56%).
Per il 92% degli italiani le caratteristiche del packaging sono diventate sempre più importanti nelle scelte di acquisto. Negli ultimi 12 mesi il 65% delle famiglie italiane ha inserito nel proprio carrello un prodotto perché aveva una confezione più sostenibile rispetto a quella di altre marche. Mentre il 19% ha smesso di acquistare un prodotto perché il packaging non era considerato sostenibile. Dalla ricerca emerge che le tre caratteristiche di sostenibilità più ricercate nel food packaging sono: niente overpacking (58%), interamente riciclabile (56%), con ridotte quantità di plastica (47%). Per quanto riguarda i materiali, invece, il vetro il materiale ritenuto più green (67%), seguito dal cartone per bevande (59%).
Anche l’etichetta riveste un ruolo molto importante nei confronti dei consumatori, anche se un italiano su cinque non è soddisfatto delle informazioni a disposizione per valutare la sostenibilità di prodotti alimentari e bevande e del packaging alimentare. Inoltre, il 76% degli italiani vorrebbe trovare in etichetta immagini o punteggi che indichino il livello di sostenibilità dei prodotti alimentari e delle loro confezioni.
consumatoriNomismapackagingsostenibilitàstudiericerche