La Glasgow Financial Alliance for Net Zero (Gfanz) ha pubblicato una call to action in vista della Cop26, chiedendo ai governi del G20 una serie di politiche chiave per raggiungere l’obiettivo Net Zero entro il 2050, in linea con l’analisi dell’Agenzia Internazionale per l’Energia. Come riportato nella Rassegna stampa aumentata Esg/ 275, l’iniziativa di Mark Carney, ex governatore della Bank of England, ha attirato il sostegno di quasi 300 istituzioni finanziarie con un patrimonio di 90 trilioni di dollari. Tuttavia, scrive il Financial Times, molte delle 59 banche che hanno aderito preferiscono piuttosto adottare obiettivi derivati dalla ricerca sugli scenari di riscaldamento globale dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (Ipcc), che lascia spazio per continuare a finanziare petrolio e gas. Hanno anche opposto resistenza a impegnarsi in una roadmap più esplicita, che comprenda il divieto di nuovi progetti di esplorazione di combustibili fossili, per eliminare le emissioni di gas serra entro il 2050.
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