Materiali alternativi più sostenibili? Non sempre

17 Mag 2024
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Il gruppo di ricerca Assessment on WAste and REsources del Politecnico di Milano ha condotto un nuovo studio, “How does plastic compare with alternative materials in the packaging sector? A systematic review of LCA studies”, che esamina la reale sostenibilità dei materiali alternativi alla plastica. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Waste Management & Research: The Journal for a Sustainable Circular Economy.

La ricerca analizza 53 studi peer-reviewed sull’Analisi del Ciclo di Vita, pubblicati nel periodo 2019-2023. Lo scopo è comprendere a fondo gli impatti ambientali degli imballaggi, concentrandosi sul confronto tra plastica e materiali alternativi. Il crescente senso di responsabilità ambientale sia da parte dei consumatori che delle aziende, infatti, ha dato vita a una transizione verso materiali alternativi alla plastica, percepiti come più sostenibili.

Contrariamente alle percezioni comuni, lo studio ha rivelato che le plastiche convenzionali non sempre rappresentano la scelta meno rispettosa dell’ambiente. Le bioplastiche, in particolare, emergono come una valida alternativa in termini di cambiamento climatico ed esaurimento delle risorse fossili. Tuttavia, altre categorie di impatto ambientale evidenziano alcuni svantaggi, indicando che non esiste una soluzione unica per tutti i casi.

Inoltre, l’uso del vetro, sebbene possa sembrare più sostenibile, presenta sfide legate al suo peso, che influisce sulle prestazioni non solo nella fase produttiva ma anche nel trasporto. Anche se il riutilizzo del vetro può rappresentare un miglioramento ambientale, è necessario farlo sotto precise condizioni per renderlo più vantaggioso rispetto alla plastica convenzionale.

Per quanto riguarda i metalli, come l’alluminio, il confronto con le plastiche è più equilibrato, soprattutto nel settore delle bevande. Tuttavia, anche qui vi sono opportunità di miglioramento, come concentrarsi sul riutilizzo e limitare le distanze di trasporto e i carichi ambientali associati al ricondizionamento e al lavaggio degli imballaggi.

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