L’Ue approva il “Contratto Climatico di Città” di Parma
La Commissione Europea ha approvato il Contratto Climatico di Città (Climate City Contract – CCC) di Parma, prima città italiana insieme a Firenze a compiere questo importante step. Nel corso della cerimonia è stata consegnata al Sindaco Michele Guerra la Climate Label, il riconoscimento formale dell’approvazione del contratto.
Questo riconoscimento, si legge in una nota, oltre a posizionare Parma come un modello per le altre città europee, ha una forte importanza dal punto di vista dell’attrattività degli investimenti privati, in quanto le progettualità presentate sono riconosciute dagli esperti esterni della Commissione come serie e rilevanti, incentivando così la finanza privata a investire in città. Il Sindaco Michele Guerra è stato infatti chiamato a raccontare l’impegno della città di fronte alle altre città europee coinvolte, unica testimonianza insieme a quella de Sindaco di Pécs, città ungherese.
Fra i motivi principali del successo del Contratto Climatico di Città, la Commissione Europea ha evidenziato la particolare capacità di Parma di promuovere una strategia in grado di coinvolgere un’ampia gamma di stakeholder per favorire il benessere economico, la crescita dell’occupazione e lo sviluppo sociale nella comunità. Ulteriore punto di forza evidenziato dalla Commissione è che il piano d’azione si fonda su un solido mandato territoriale, supportato da una dettagliata pianificazione finanziaria degli investimenti necessari per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030.
Climate City ContractMichele GuerraParma