Londra si candida come hub per i green bond
Il Regno Unito è ben noto come importante piazza finanziaria ma ora si candida anche come piazza leader per i finanziamenti dei progetti di sostenibilità. Un report pubblicato pochi giorni fa dall’UNEP (United Nation Environmental Programme) fa il punto sulle azioni che sono state portate avanti negli ultimi anni per integrare i fattori ambientali e sociali all’interno del settore bancario, assicurativo, degli investimenti e del mercato dei capitali e conclude che mentre la leadership del Regno Unito in molte aree è chiara, tuttavia la sostenibilità può essere classificata come “il gigante dormiente” del sistema finanziario.
Per fare emergere questo ruolo il report conclude indicando una serie di priorità per una Strategia finanziaria sostenibile del Regno Unito. Queste le priorità per il report UNEP: creare un hub sui green bond, fornire alle persone le informazioni corrette sulla performance di sostenibilità dei loro investimenti, ripensare il finanziamento per le abitazioni per ridurre i costi energetici e gli impatti ambientali, avere una visione ampia al livello di sistema dei rischi ambientali, estendendo la supervisione della Bank of England sull’assicurazione ad altri settori come le banche, esplorare il potenziale verde della finanza alternativa, costruendo una leadership inglese su aree come il peer to peer lending.
Il report, intitolato “The UK: global hub, local dynamics – mapping the transition to a sustainable financial system”, è stato presentato in occasione del lancio da parte della City of London Corporation, l’ente di governo della City, della Green Finance Initiative (GFI), iniziativa che ha l’obiettivo di consolidare Londra compre il leader mondiale nella finanza verde.
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