L’isola a mobilità sostenibile, progetto di Grecia e Volkswagen
Il Gruppo Volkswagen ha stretto un accordo con la Grecia per lanciare un progetto sperimentale nell’isola mediterranea di Astypalea, in cui la domanda di energia è attualmente quasi interamente soddisfatta da combustibili fossili.
L’obiettivo è rendere l’isola (96,9 chilometri quadrati occupati da circa 1.300 abitanti e visitati da 72mila turisti all’anno) un’isola modello per la mobilità a impatto zero. L’esperimento durerà sei anni, al termine dei quali verrà valutata l’applicazione delle tecniche innovative sperimentate anche sul continente.
Il progetto prevede la progressiva elettrificazione dei trasporti pubblici e privati, sostenuta da generosi incentivi statali, fino a 12mila euro per un’automobile, e prezzi ribassati da parte del gruppo tedesco. Inoltre, sull’isola verranno installati impianti a fonti rinnovabili (solare e eolica) e batterie per lo stoccaggio. Saranno messi a disposizione di residenti e turisti centinaia di biciclette e scooter elettrici, 230 colonnine di ricarica, e i mezzi elettrici faranno anche da accumulatori per la stabilizzazione della piccola rete elettrica locale.
L’iniziativa, da una parte, rientra nel National Energy & Climate Plan della Grecia, dall’altra, nella strategia di sostenibilità di decarbonizzazione della mobilità “goTOzero” di Volkswagen, che si è impegnato a perseguire gli obiettivi dell’Accordo di Parigi e a carbon neutral entro il 2050. A questo scopo, il gruppo tedesco ha annunciato che investirà circa 33 miliardi di euro in mobilità elettrica nei prossimi cinque anni e lancerà circa 75 nuovi modelli elettrici entro il 2029.
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