La giunta della Valle d’Aosta ha approvato nei giorni scorsi il Piano operativo delle partecipazioni con il quale la Regione rinuncia a dieci società controllate, direttamente o indirettamente, «eliminando quelle non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali». Come riporta LaStampa.it, si tratta di società nelle quali, per la maggior parte dei casi, la Regione ha partecipazioni minime nel capitale. Tra queste spicca la quota dello 0,11% nel capitale della Banca Popolare Etica.
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