La Tnfd pubblica le sue raccomandazioni finali
La Taskforce on Nature-related Financial Disclosures (Tnfd) ha rilasciato ieri le raccomandazioni finali per la gestione e la divulgazione dei rischi legati alla natura insieme a una serie di linee guida aggiuntive per aiutare gli operatori del mercato a iniziare con la valutazione integrata e il reporting aziendale relativo alla natura.
Le raccomandazioni della Tnfd, si legge nel comunicato stampa della taskforce, rappresentano un importante traguardo nel rapporto tra natura, imprese e capitale finanziario, posizionando il rischio natura accanto al rischio finanziario, operativo e climatico e contribuendo a spostare i flussi di capitale verso risultati positivi per la natura. Inoltre, si basano sulle direttive della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (Tcfd), sono allineate con gli standard globali di sostenibilità stabiliti dall’International Sustainability Standards Board (Issb), così come con l’approccio alla materialità dell’impatto utilizzato dalla Global Reporting Initiative (Gri) e sono stati anche incorporati nei nuovi European Sustainability Reporting Standards (Esrs).
David Craig, Co-Presidente della Tnfd e fondatore ed ex Ceo di Refinitiv, ha evidenziato che attualmente, le aziende non considerano in modo sufficiente le connessioni, gli impatti, i rischi e le opportunità legate alla natura. «Le imprese e le istituzioni finanziarie – ha aggiunto – hanno ora gli strumenti necessari per agire. Basandosi sul linguaggio, la struttura e l’approccio della Tcfd e coerentemente con la linea di base del reporting di sostenibilità dell’Issb, l’adozione delle Raccomandazioni della Tnfd rappresenta un cambiamento di passo nello slancio e nella capacità delle imprese e della finanza di identificare, valutare e divulgare la loro esposizione alle questioni legate alla natura in modo coerente con il reporting legato al clima».
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