La Sec studia i rischi degli Esg nelle agenzie di rating creditizio

7 Feb 2022
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La Sec vuole vederci chiaro sulla convivenza tra Esg e rating creditizi. La Consob americana, nello “Staff Reports on Nationally Recognized Statistical Rating Organizations (Nrsro)“, l’analisi annuale dedicata al monitoraggio delle agenzie di merito creditizio attive negli Stati Uniti, ha dedicato un ampio approfondimento alla crescita di prodotti e servizi Esg.

«Le Nrsro e i loro affiliati – si legge nel documento – hanno sviluppato e offrono un numero crescente un numero crescente di prodotti e servizi legati all’Esg. Lo sviluppo in quest’area è cresciuto rapidamente rapidamente e la concorrenza è aumentata tra i fornitori
fornitori Nrsro e non-Nrsro, portando lo staff a identificare diverse aree di potenziale rischio per le Nrsro. Queste includono i rischi che,
nell’incorporare i fattori Esg nelle determinazioni di rating, le Nrsro possano non aderire alle loro metodologie o politiche e procedure,
applicare coerentemente i fattori Esg, fare un’adeguata comunicazione riguardo all’uso dei fattori Esg applicati nelle azioni di rating, o mantenere efficaci controlli interni che riguardano l’uso nei rating di dati Esg provenienti da affiliati o da terzi non affiliati.
terzi non affiliati».

Dbrs, Fitch Ratings, Kroll Bond Rating Agency Inc e S&P Global Ratings, scrive Reuters, sono tra le aziende supervisionate dalla Sec. «L’aggiunta di valutazioni Esg – si legge sempre su Reuters – solleva anche i rischi di nuovi conflitti di interesse se le aziende sentono la pressione di dare valutazioni Esg più alte di quanto garantito quando il soggetto è anche un cliente, la Sec ha detto».

 

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