Houston risponde alle catastrofi con la sostenibilità
Houston risponde alla catastrofi naturali con la sostenibilità. Nella Greater Houston, la 5a area metropolitana più popolosa degli Stati Uniti, si sono registrati 125mila sfollati dopo l’uragano Katrina. Ma è stato solo uno dei tanti eventi che hanno colpito la zona negli ultimi anni: nel 2008 era passato l’uragano Ike, nel 2015 e 2016 ci sono state storiche alluvioni, mentre nel 2017 e ancora nel 2018 è stato l’uragano Harvey a colpire duro.
Ebbene, di fronte a questa «nuova normalità», molte compagnie del Fortune 500 si stanno preparando a questi eventi assumendo professionisti della sostenibilità: dipendenti, manager e direttori in grado di supervisionare ed elaborare nuove strategie di sostenibilità per tenere in considerazione le catastrofi naturali nelle scelte societarie.
La stessa Houston, sottolinea il Centre for Sustainability & Excellence (Cse), ha un Ufficio di sostenibilità, un Progetto di indicatori di sostenibilità e un Piano d’azione sostenibilità che tratta temi quali riduzione delle emissioni, accesso all’acqua pulita, infrastrutte efficienti e resilienza.
Centre for Sustainability & ExcellenceFortune 500Houstonsostenibilità