La nuova strategia d’impatto climatico di Argos
Argos Wityu, gruppo paneuropeo di private equity indipendente, ha lanciato Argos Climate Action Fund, un fondo con una strategia d’impatto climatico basata su obiettivi di riduzione delle emissioni quantificate anno per anno e con compensi connessi al raggiungimento degli obiettivi ambientali.
La nuova strategia si distingue per 5 precise caratteristiche:
- “Gray to green”: si focalizza sulle PMI tradizionali europee già esistenti che necessitano di trasformare le produzioni per ridurre il loro impatto ambientale evidenziando l’importanza della decarbonizzazione
- È un fondo articolo 9 ai sensi dell’Sfdr ed è quindi soggetto al più alto standard di requisiti di informativa tra gli indicatori di rischio e di impatto
- Argos Wityu si impegna a ridurre di almeno del 7,5% all’anno l’intensità delle emissioni di gas serra, un obiettivo quantitativo superiore al 7% richiesto dall’Accordo di Parigi
- Argos lega il 25% della remunerazione al raggiungimento dell’obiettivo di riduzione delle delle intensità delle emissioni del 7,5% annuo
- Argos è uno dei primi 20 operatori di private equity al mondo con la certificazione Science-Based Targets (Sbti)
Il fondo è gestito da un team di investimento europeo dedicato composto da 6 partner Argos ulteriormente supportato dall’Head of Esg di Argos.
«È solo trasformando le aziende più tradizionali e diminuendo drasticamente le loro emissioni di Co2 – commenta Jean-Pierre Di Benedetto, amministratore delegato e managing partner di Argos Wityu – che potremo raggiungere gli obiettivi ambiziosi che l’Europa si è data».
ArgosJean-Pierre Di Benedettoprivate equity fundprodottiprodotti Sri