La nuova disclosure climate-related per le banche centrali
Lo scorso 19 giugno il Network for Greening the Financial System (Ngfs) ha pubblicato la seconda edizione della Guida sulla disclosure sul clima per le banche centrali.
Il Ngfs è la rete internazionale di cui fanno parte le banche centrali e autorità di vigilanza che promuove la condivisione delle migliori prassi e intende contribuire allo sviluppo della gestione del rischio ambientale e climatico nel settore finanziario, nonché mobilitare la finanza tradizionale per sostenere la transizione verso un’economia sostenibile.
Come l’edizione originale del 2021, questa versione aggiornata della guida invita le banche centrali a dare l’esempio divulgando i rischi e le opportunità climate-related. «Una maggiore trasparenza sulle questioni legate al clima favorisce una gestione più solida di questi rischi – si legge nel comunicato – ed è essenziale per promuovere la transizione verso un’economia sostenibile».
La guida aggiornata è organizzata intorno alle quattro aree tematiche identificate dalla Tcfd (Governance, Strategia, Risk Management, Metriche e Target) e distingue tra raccomandazioni fondamentali (“baseline”) e complementari (“building block”), riconoscendo che non esiste una soluzione unica per tutti.
Questa seconda edizione tiene fede all’impegno di sfruttare l’esperienza acquisita nelle aree di lavoro correlate dell’Ngfs. Un nuovo capitolo su metriche e obiettivi trae spunto dal lavoro dell’ Ngfs sugli investimenti sostenibili e responsabili.
La versione aggiornata della guida fornisce inoltre un ulteriore supporto sulla disclosure delle operazioni interne e copre anche la disclosure sulle funzioni istituzionali, ossia la politica monetaria, la vigilanza e la stabilità finanziaria.
Il Ngfs valuterà inoltre se adattare la guida per facilitare la disclosure nature-related.
«Questa guida aggiornata sulla disclosure delle informazioni relative al clima per le banche centrali si sforza di coprire tutte le aree di operatività delle banche centrali, attingendo all’esperienza diretta dei membri dell’Ngfs maturata finora – ha dichiarato Paolo Angelini, Co-chair del Workstream Ngfs su Net Zero per le banche centrali, membro del Direttorio e Vice Direttore Generale della Banca d’Italia -. Essa offre supporto pratico e ispirazione alle banche centrali che intendono dare l’esempio per promuovere una rendicontazione trasparente dei rischi di sostenibilità e degli impatti».
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