La mappa Ue del costo del capitale per le rinnovabili
C’è un benchmark per il costo del capitale di progetti di energia rinnovabile. Il risultato emerge dalla mappatura effettuata dal DiaCore project, costituito dall’agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese europee (Easme). La ricerca, per la prima volta, ha stimato il costo del capitale per i progetti di energia eolica onshore, mettendolo a confronto in 28 Paesi membri dell’Unione europea.
Un aspetto non secondario, visto l’obiettivo europeo al 2020 di avere almeno un 20% di energia consumata rinnovabile, obiettivo che richiederà 60-70 miliardi di investimenti l’anno.
Ebbene, le variazioni del costo medio del capitale, considerando il costo del debito e il costo del capitale proprio (equity), sono consistenti a seconda dell’area dell’investimento. Nel 2014 il range è andato dal 3,5% in Germania (che ha un basso costo del debito e dell’equity) al 12% in Grecia (con un alto costo sia del debito sia dell’equity).
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