La Germania vuole dire addio al carbone entro il 2030
Il potenziale nuovo governo tedesco, guidato dalla Spd, vuole abbandonare il carbone come fonte di energia otto anni prima del previsto. Lo rivela Bloomberg, che riporta come il Partito socialdemocratico, i Verdi e il Partito Liberale Democratico, mentre stabilivano i principi di base per un’alleanza, hanno scritto che «per raggiungere gli obiettivi climatici, è necessaria un’uscita anticipata dall’energia a carbone, idealmente entro il 2030».
Come anticipato nella rassegna sostenibile di questa settimana (OB/ 275 “Germania prepara l’addio al carbone entro il 2030”), i dettagli del piano verranno elaborati nei colloqui formali tra le parti che inizieranno questa settimana. Il precedente obiettivo, fissato al 2038, non permetterebbe alla Germania di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2045, come invece si è impegnato a fare il Partito dei Verdi durante la campagna elettorale.
Il quotidiano aggiunge che è probabile che rientri nel piano un’espansione accelerata dell’energia da fonti rinnovabili, come l’eolico e il solare, sui quali Berlino non ha ancora investito a sufficienza. Tuttavia, il piano richiederebbe al Paese di aumentare la sua capacità eolica e solare di circa il 20% oltre a quanto già previsto. Il carbone, infatti, fornisce ancora quasi un quarto dell’elettricità della Germania.
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