Kpmg, i ceo Usa prevedono ritorni Esg già nel breve termine
Secondo una recente indagine condotta da Kpmg, la maggioranza degli amministratori delegati statunitensi si aspetta di vedere ritorni significativi dagli investimenti in sostenibilità della propria azienda entro un periodo da tre a cinque anni. Questo dato emerge dallo studio intitolato “2024 Kpmg Us Ceo Outlook Pulse Survey”, che ha coinvolto 100 ceo di grandi aziende statunitensi con un fatturato annuo superiore a 500 milioni di dollari, di cui un terzo con un fatturato superiore a 10 miliardi di dollari.
L’indagine ha rivelato che l’Esg continua a essere considerata la massima priorità operativa per i ceo intervistati, citata dal 17% degli intervistati. Seguono la protezione dall’inflazione dei costi del capitale e dei fattori produttivi (14%) e l’avanzamento della digitalizzazione e della connettività, il miglioramento dell’agilità e della resilienza della catena di approvvigionamento, nonché il miglioramento dell’esperienza del cliente (11%).
Uno dei motivi principali di questa focalizzazione sull’Esg è l’aspettativa che le iniziative e gli investimenti in questo ambito generino ritorni finanziari significativi nel medio termine. Il 55% degli amministratori delegati ha dichiarato di aspettarsi “ritorni significativi” dagli investimenti in sostenibilità entro i prossimi 3-5 anni, mentre il 19% prevede ritorni significativi già entro 1-3 anni. Il restante 25% si attende un periodo più lungo, indicando 5-7 anni come il periodo di attesa per ritorni sostanziali.
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