Italiani pronti al cibo sostenibile. Ma cosa significa?
Gli italiani si mostrano fortemente propensi ad adottare comportamenti alimentari che contribuiscano alla salvaguardia del pianeta, ma ancora denunciano la scarsa chiarezza e la scarsa informazione sul tema della sostenibilità del cibo. Lo rivela una ricerca europea del Beuc (network delle associazioni dei consumatori), condotta in Italia da Altroconsumo su 1.025 italiani tra i 18 e i 74 anni. A livello nazionale, il 76% dei soggetti dichiara di fare attenzione all’impatto ambientale delle proprie scelte alimentari, e il 68% sostiene di essere disposto a cambiare le abitudini sbagliate favorendo comportamenti più green. 2 italiani su 3 sarebbero disposti ad acquistare solo frutta e verdura di stagione. Il 29% degli intervistati spenderebbe di più per alimenti sostenibili.
Tuttavia, commenta la ricerca, non sempre emerge coerenza tra le dichiarazioni e i comportamenti. Prendendo come esempio il consumo di carne rossa (la cui produzione impatta fortemente sull’ambiente) risulta che il 7% ha smesso di mangiarla e il 45% ne ha ridotto il consumo per motivi ambientali, ma, al contrario, il 21% non ne ha ridotto il consumo né ha intenzione di farlo.
Quali sono le motivazioni per cui molte persone ancora non adottano comportamenti green quando si tratta di alimentazione? Secondo la ricerca, sono tre i problemi principali: i prodotti più sostenibili hanno un costo maggiore (44%), le etichette sulle confezioni non sono chiare riguardo ai metodi di produzione e l’origine della materia prima (41%), e per il 39% degli intervistati mancano informazioni sul tema.
La disinformazione su un argomento così delicato, commentano i ricercatori, e allo stesso tempo così importante, determina il mancato sostegno dei consumatori: servono iniziative che creino un ambiente favorevole per effettuare scelte alimentari sostenibili in modo semplice e a diversi livelli. Per il 66% degli intervistati risulta, infatti, cruciale l’obbligo di utilizzo sulle confezioni di un’etichetta chiara sulla sostenibilità dei prodotti alimentari. Il 62% degli italiani reputa necessario dare incentivi agli allevatori e agli agricoltori per produrre in maniera più green. Importante anche agire sui processi produttivi in sé: il 55% dei soggetti richiede l’introduzione di norme sulla sostenibilità più rigide per i produttori. Infine, il 38% propone di tassare maggiormente gli alimenti poco green
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