Issb approva linee guida Ifrs: gli standard Efrag in appendice
L’International Sustainability Standards Board (Issb), nella riunione del 16 febbraio 2023 a Montreal, ha preso le decisioni finali su tutti i contenuti tecnici dei suoi Standard iniziali, sulla base dei feedback ricevuti durante le ampie consultazioni dello scorso anno. Con il pieno accordo sulla sostanza degli Standard, si legge nella nota del Board, l’Issb ha approvato all’unanimità l’avvio di un processo di redazione approfondita e di “ballottaggio” formale degli standard, in vista della loro emissione prevista per la fine del secondo trimestre del 2023.
L’Issb, prosegue la nota, ha deciso che i suoi Ifrs Sustainability Disclosure Standards, S1 e S2, entreranno in vigore a partire da gennaio 2024. Dato che l’informativa sulla sostenibilità è una novità per molte aziende a livello globale, l’Issb introdurrà programmi di supporto per l’applicazione dei suoi standard man mano che verranno create le infrastrutture e le capacità del mercato.
Inoltre, durante la riunione, i membri dell’Issb hanno votato per fare riferimento agli European Sustainability Reporting Standards (Esrs) integrando un’allegato a S1 (lo Standard generale dell’Issb) come fonte di orientamento che le aziende possono prendere in considerazione, in assenza di uno standard specifico dell’Issb, per identificare le metriche e l’informativa se queste soddisfano le esigenze informative degli investitori.
Lo scorso dicembre, l’Issb ha annunciato, insieme alla Commissione europea e all’Efrag, un percorso per raggiungere l’obiettivo comune di massimizzare l’interoperabilità dei loro standard e di allinearsi sulle principali informazioni sul clima. Dato che le decisioni sostanziali sul contenuto degli standard Issb sono state completate, questo lavoro congiunto si concentrerà ora sulla terminologia dettagliata all’interno degli Standard, da completare con la finalizzazione di entrambe le serie di Standard.
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