Investitori Millennial meno pazienti. E molto aggressivi
Chi l’ha detto che i Millennial sono investitori di lungo periodo, e meno aggressivi del resto degli investitori? Pare non essere esattamente così, secondo la ricerca Schroders Global Investor Study 2019, realizzata negli ultimi tre mesi del 2018, su oltre 25.000 persone coinvolte in 32 Paesi. «I Millennial italiani – si legge – risultano avere meno pazienza delle generazioni più anziane, mantenendo gli investimenti in media per 1,9 anni (al pari della media globale) contro una media di 2,6 per i Baby boomer italiani (a loro volta molto distanti dai 3,7 anni a livello globale, e 3,5 a livello europeo). Quasi metà (48%) dei Millennial italiani (53% il dato globale, 49% quello europeo) ritiene che il pericolo maggiore per i propri investimenti sia non assumere abbastanza rischio per poter raggiungere i propri obiettivi».
Nella ricerca, rientrano nel campione Millennial investitori con età compresa tra 18 e 37 anni. Nel campione Baby boomer, quelli con età compresa tra 51 e 70 anni.
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