Intesa: i giovani attenti a sostenibilità ambientale e economica
I giovanissimi mostrano un’alta adesione alla sostenibilità sia ambientale sia economica, segno di una sensibilità radicata. Lo rivela la ricerca “Il valore della sostenibilità ambientale ed economica per i giovanissimi”, promossa dal Museo del Risparmio di Intesa Sanpaolo.
Dal dal 5 al 17 febbraio 2021, lo studio ha raccolto 400 interviste tramite tecnica Cawi (Computer Assisted Web Interviewing), rivolte a un campione tra i 13 e i 18 anni rappresentativo dell’universo di riferimento per sesso, età anagrafiche e area geografica di residenza.
In media, gli intervistati hanno ottenuto un punteggio di 6,7 su 10 sia nell’Indice di Consapevolezza Ambientale sia nell’Indice di Consapevolezza Economica. I due valori risultano connessi: chi ha grande attenzione per le risorse naturali gestisce con uguale cura il denaro.
Il 96,1% dei giovani italiani ha sentito parlare del problema del cambiamento climatico e la gravità della mancanza di attenzione degli adulti verso le tematiche ambientali è giudicata in un punteggio di 7,9; inoltre l’85,9% dei giovani con denaro a disposizione dichiara di risparmiare con una finalità ben precisa.
Emerge che i giovanissimi, indipendentemente dal genere, non solo mostrano un’alta adesione al tema della sostenibilità, sia in termini di attenzione verso le risorse ambientali sia nella gestione del denaro, ma riescono anche a collegare i principi e convincimenti con l’agire quotidiano, trasformando questa sensibilità in impegno individuale e concreto, e comportamenti virtuosi.
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