Instant book “L’Esg nel 2025? Rispondono le Sgr”

“Come saranno i prossimi mesi per il modello Esg?”. Per rispondere a una domanda mai così attuale, è stato pubblicato il Working Paper di ESG.IAMA dal titolo “Esg 2025, which scenarios? What asset managers say”, prodotto da ET.Group.

Il modello Esg si trova ad affrontare pressioni notevoli, in parte legate alla sua fisiologica maturazione ma, soprattutto, legate a fattori esogeni come le posizioni politiche degli Usa, la congiuntura economica non favorevole, il perdurare di un clima di guerra a livello mondiale e, non ultima, una situazione di pericoloso stallo (se non di ripensamento) anche nel legislatore europeo. È quindi fondamentale trovare la risposta, o le molteplici possibili risposte, a come saranno i prossimi mesi. Il Working Paper nasce con l’obiettivo di cercare queste risposte, interrogando il network di Sgr più coinvolte con gli Esg, ovvero quelle che hanno partecipato all’assessment ESG.IAMA 2024.

Dieci asset manager, per dodici contributi, sono riusciti a rispondere nei tempi, necessariamente ristretti, imposti da questo progetto di instant book: Amundi; Artemis Im; Dpam; Franklin Templeton; Janus Henderson; KraneShares; M&G Investments; Ofi invest Am; Pictet; Schroders.

Sono molteplici i temi trattati, e i relativi pronostici e conclusioni:

• trasparenza, reporting, normativa Esg, de-regolamentazione e le divergenze tra paesi
• transizione energetica, mitigazione e adattamento, Net Zero, energia pulita e batterie
• amministrazione Trump e geopolitica
• Esg come business strategy
• mercato dei crediti di carbonio
• diversità, equità e inclusione
• innovazione tecnologica e intelligenza artificiale
• ansia climatica

Per quanto siano temi ricorrenti, il quadro complessivo per il 2025 è composito. Come è bene che sia per l’affascinante e multicolor mondo Esg.

Alessandro Fenili

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