Nasce (con decreto) l’Osservatorio Finanza Sostenibile
Un decreto, a firma del Ministro Gian Luca Galletti del 24 gennaio scorso, ha “formalizzato” l’Osservatorio italiano per la Finanza Sostenibile. Lo riporta la newsletter settimanale di Febaf. I compiti dell’Osservatorio citati dal decreto, si legge nella newsletter, sono:
- a) promuovere attività finanziarie sostenibili dei centri finanziari italiani in collegamento con i centri finanziari internazionali;
- b) incoraggiare il ruolo della finanza verde a sostegno di una reindustrializzazione sostenibile;
- c) integrare nella dimensione nazionale gli sviluppi internazionali relativi alla finanza verde e sostenibile;
- d) verificare le possibilità di mobilitazione di capitali privati a favore di uno sviluppo sostenibile.
Tali obiettivi sono perseguiti mediante altrettanti gruppi di lavoro già attivi dallo scorso autunno.
Il decreto è l’ultimo atto, in ordine temporale, del percorso avviato a partire dall’inizio del 2016 dal ministero dell’Ambiente in collaborazione con Unep Inquiry (iniziativa del Programma ambientale dell’Onu per promuovere politiche a supporto della finanza per lo sviluppo sostenibile) con la costituzione del Dialogo Nazionale per la Finanza Sostenibile e la presentazione del rapporto “Finanziare il futuro” realizzato con le principali associazioni e i regolatori del settore finanziario nazionale. Nel rapporto veniva suggerita la costituzione di un Osservatorio sulla Finanza Sostenibile, per assicurare continuità al lavoro avviato dal Dialogo Nazionale, e soprattutto per un’attività di promozione, di coordinamento e di monitoraggio delle 18 azioni specifiche indicate nel rapporto stesso.
Dialogo Nazionale sulla Finanza SostenibilefebafGian Luca GallettinormativaUnep