In arrivo nuovi green bond sovrani dalla Germania. Ma con un meccanismo differente. La Finanzagentur, l’agenzia federale tedesca per il debito, prevede, infatti, l’emissione di obbligazioni verdi come “twin bond”, obbligazioni gemelle. Il meccanismo dei twin bond prevede che l’Agenzia designi una parte delle obbligazioni vendute nelle aste di debito convenzionali come green bond, con la stessa scadenza e cedola dell’obbligazione convenzionale gemella, ma come titolo separato e un proprio Isin (International Securities Identification Number).
Il titolo verde sarà conforme ai Green Bond Principles così come definiti dalla Capital Market Association (Icma). In questo modo saranno comparabili con le emissioni della Francia (entrata nel mercato dei green bond sovrani a gennaio 2017), del Belgio (febbraio) e dell’Olanda (maggio 2019).
«In qualità di emittente sovrano, la Germania entra nel mercato delle obbligazioni verdi in ritardo rispetto ad alcuni concorrenti, ma con una nuova strategia. Legare le obbligazioni verdi alle obbligazioni convenzionali potrebbe aiutare a migliorare la liquidità del mercato rispetto all’emissione di obbligazioni verdi in modo indipendente», ha dichiarato Bernhard Bartels, analista capo per il rating sovrano della Germania. L’agenzia federale del debito ha comunicato agli operatori del mercato che la dimensione prevista del suo primo titolo verde sarà compresa tra high single-digit e low double-digit billion range e ha menzionato l’intenzione del governo di offrire titoli verdi lungo l’intera curva dei rendimenti fino a 30 anni.
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