«Siamo valutando l’emissione di un green bond entro l’estate». Lo ha spiegato ieri Vittoria Iezzi, responsabile Debt Capital Market di Ferrovie dello Stato Italiane, in occasione dell’incontro “Sostenibilità: dalle parole ai fatti” organizzato da NN IP, in cui sono state chiamate a portare la propria testimonianza, oltre a FS, anche Snam, Enel ed Erg. In particolare, Iezzi ha spiegato che l’emissione potrebbe essere legata al progetto dei nuovi treni regionali, denominati Rock e Pop, che vengono considerati riciclabili per il 95-96% dei materiali, e che consentono una riduzione del 30% dei consumi energetici.
L’incontro di NN IP è stato occasione per approfondire le motivazioni di un investimento a impatto, nonché le ragioni di qualità finanziaria di questa tipologia di investimento. Per la società olandese, hanno spiegato Simona Merzagora, managing director di NN Investment Patners, e Adrie Heinsbroek, Principal for Responsible Investing, si tratta di una «necessità», tanto che, nel 2018, il 53% delle Aum del gruppo erano già riferite a mandati sostenibili o in fondi a impatto sostenibile.
Adrie HeinsbroeknnipSimona MerzagoraVittoria Iezzi