Impegno storico dell’Onu sulla plastica
L’Onu si schiera contro l’inquinamento da plastica con uno storico accordo. Mercoledì, all’Assemblea delle Nazioni Unite per l’ambiente a Nairobi, i capi di Stato, i ministri dell’ambiente e altri rappresentanti di 175 nazioni hanno approvato una risoluzione con cui si impegnano a porre fine all’inquinamento da plastica e a raggiungere un accordo internazionale legalmente vincolante entro il 2024.
La risoluzione “End Plastic Pollution: Towards an internationally legally binding instrument”, adottata alla conclusione della tre giorni, affronta l’intero ciclo di vita della plastica: produzione, progettazione e smaltimento. Inoltre, istituisce un Comitato intergovernativo di negoziazione (Inc), che inizierà a lavorare già quest’anno. Dovrà presentare, in vista della deadline concordata, uno strumento giuridicamente vincolante che affronti l’intero ciclo di vita delle materie plastiche, la progettazione di prodotti e materiali riutilizzabili e riciclabili e la necessità di una maggiore collaborazione internazionale.
Il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (Unep) convocherà, in concomitanza con la prima sessione dell’Inc, un forum aperto a tutte le parti interessate per condividere le conoscenze e le best practice in diverse parti del mondo. E, al termine dei lavori, convocherà una conferenza diplomatica per adottare i risultati. Inger Andersen, direttrice esecutiva dell’Unep, lo ha definito «l’accordo multilaterale in materia di ambiente più importante dall’Accordo di Parigi».
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