L’uso di droni nella logistica permetterebbe di risparmiare 12,2 milioni di tonnellate di Co2 all’anno entro il 2045; nel settore agricolo consentirebbe di ridurre l’uso di acqua del 96%, dei pesticidi del 10% e delle emissioni di Co2 del 99% rispetto ai macchinari tradizionali. È quanto emerge dal report “Towards green horizons: can drones help us soar towards a more sustainable future?” di PwC Strategy&.
Il report approfondisce l’impatto e il ruolo della Mobilità Aerea Avanzata e dei Sistemi Aerei Senza Pilota sulla sostenibilità e sulle sfide Esg. La ricerca è stata condotta in Italia, Germania e Polonia, analizzando 48 casi studio sull’uso dei droni e il loro impatto potenziale su ambiente, società, governance e sicurezza.
I risultati evidenziano come i modelli innovativi della mobilità aerea avanzata possano contribuire a rispondere alle sfide globali legate alla sostenibilità in diversi settori. Il 44% dei 48 casi studio presi in esame presenta vantaggi sui servizi governativi e la sicurezza, il 35% a livello ambientale e il 23% a livello sociale.
Oltre ai dati già riportati, l’introduzione di reti di droni ridurrebbe dell’85% i tempi delle consegne mediche nelle aree rurali africane e in territori poco collegati e avrebbe un impatto positivo nel mitigare la carenza di scorte.
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