Il quinto bilancio di sostenibilità di Igd è “materiale”
L’analisi di materialità entra nel bilancio di sostenibilità di Igd e si integra con la pianificazione strategica e industriale. Il player del real estate specializzato nella gestione dei Centri commerciali della grande distribuzione, giunto al suo quinto bilancio di sostenibilità pubblicato a metà aprile, ha infatti adottato lo standard internazionale Gri-G4 e le ultime raccomandazioni Epra (European public real estate association).
Il bilancio rendiconta in merito alle tematiche che hanno un impatto sostanziale sulle performance dell’azienda, così come emerse dall’analisi di materialità che Igd ha condotto nel corso del 2014.
Raccolte in 5 macro-temi, esse rappresentano gli ambiti prioritari di azione per Igd sui temi della sostenibilità.
Tra i principali risultati raggiunti in ciascun ambito ci sono l’incremento delle occasioni di dialogo sia con investitori sia con finanziatori, specialmente in virtù delle operazioni di finanza straordinaria; la strutturazione di un sistema di coinvolgimento degli stakeholder con la realizzazione di cinque nuove occasioni in cui i portatori di interesse sono stati coinvolti su tematiche di business con focus sulla Rsi; la diminuzione dei consumi energetici del 6,2% e di quelli idrici del 12,3%, risparmi che hanno portato a un calo di oltre 800mila euro degli oneri pagati dai centri commerciali.
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