Il piano Ue per una blue economy sostenibile
La Commissione europea ha pubblicato il suo piano per una economia costiera e del mare sostenibile, in linea con gli obiettivi del Green Deal nel contrasto ai cambiamenti climatici e all’inquinamento degli ecosistemi marini. Il piano stabilisce una ventaglio di misure e una roadmap relativa al contributo dell’economia blu sostenibile per il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050.
Come evidenzia la Commissione, l’economia costiera e del mare è un settore in crescita a livello europeo, con un giro di affari di oltre 650 miliardi di euro e quasi 5 milioni di lavoratori impiegati, ma anche uno dei più inquinati e vulnerabili a livello globale. Per questo, un piano di interventi mirati e di lungo termine per assicurare lo sfruttamento sostenibile delle sue risorse e delle attività di pesca, di trasporto, di turismo e di cantieristica connesse, appare cruciale per realizzare gli obiettivi climatici dell’Ue.
L’agenda della Commissione vede come cardini l’azzeramento delle emissioni (attraverso lo sviluppo delle energie rinnovabili offshore e la decarbonizzazione dei trasporti marittimi), lo sviluppo dell’economia circolare nelle industrie connesse all’economia blu, investimenti nella protezione delle specie marine più a rischio, standard più adeguati per la pesca e gli allevamenti sostenibili, e un coordinamento rafforzato fra i Paesi membri nella gestione dei mari.
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